Don Alois Jehle sarà il nuovo Missionario degli italiani nel cantone di Schaffhausen  
 
A partire dal 15 febbraio 2019, Alois Jehle (1959) sarà la nuova guida della Missione Cattolica di Lingua Italiana (MCLI) a Schaffhausen. Il suo predecessore, Don Jan Zubrowski, dal 1. gennaio è stato inviato dalla Diocesi di Basilea nella Missione di Brugg. La Missione si occupa degli italiani, che vivono in Svizzera. 
 
Molto raramente viene incaricato uno svizzero come Missionario per la MCLI. Ma siccome Alois Jehle ha operato la maggior parte del suo servizio sacerdotale a Roma ed in più è stato per 11 anni il pastore della guardia Svizzera, conosce molto bene la mentalità e le usanze degli italiani. Perciò, dopo un dialogo con lui la Diocesi di Basilea e il Sinodo della “Schaffhauser Landeskirche“, sono giunti alla conclusione, che il suo impiego nella Missione italiana possa essere per tutti i partecipanti una soluzione molto interessante. Inoltre, dopo un lungo incontro con il signor Jehle, anche il Consiglio Pastorale della MCLI ha votato unanime in suo favore e non vede l’ora di lavorare insieme a lui. Alois Jehle lascerà il suo mandato lavorativo nella Missione Italiana di Lucerna a fine gennaio e traslocherà nel cantone di Schaffhausen. Il suo incarico incomincerà il 15 febbraio 2019 e domenica 17 celebrerà la sua prima Messa a Neuhausen. Il precedente Missionario, Don Jan Zubrowski è stato salutato dalla sua comunità italiana, dopo l’ultima celebrazione del 30 dicembre 2018 a Schaffhausen, la quale lo ha ringraziato per il suo lavoro svolto negli ultimi 5 anni e mezzo.